Ultime notizie
News
Indagine di mercato per l’affidamento dei servizi di supporto e assistenza tecnici audio e video presso il centro congressi dell’isola
Eventi
Registri. Arti dei suoni per l’organo di San Servolo
Frank Wasterman ospite della nuova residenza di Waterlines dedicata al tema Identità ed Esilio
Data inizio: 25 Settembre 2019
Data fine: 07 Ottobre 2019
Si parla di identità ed esilio, del sentimento di appartenenza e di provenienza nella nuova stagione di Waterlines, Residenze Letterarie e Artistiche a Venezia.
Dal 25 settembre, riparte, infatti, il progetto di residenze letterarie e artistiche della Fondazione di Venezia, del Collegio Internazionale dell’Università Ca’ Foscari e di San Servolo Srl che, coniugando la scrittura con le altre discipline artistiche, mira a valorizzare il ruolo di Venezia come luogo di produzione culturale.
Primo artista in residenza di questa nuova edizione è lo scrittore e giornalista olandese Frank Westerman, noto per i suoi romanzi reportage sul razzismo e sul rapporto tra cultura, identità e potere.
Mercoledì 25 settembre alle ore 18, in Aula Tommaseo all’Ateneo Veneto, l’autore e reporter di Emmen, già corrispondente per de Volkskrant a Belgrado e NRC Handelsblad a Mosca, dialoga con l’artista veneziano Alvise Bittente e con Lucio De Capitani, dell’Università Ca’ Foscari. Partendo dai contenuti del suo ultimo libro Ararat, il giornalista propone al pubblico una riflessione sulla costante ricerca di connessioni tra scienza e religione, tra tradizioni e memorie, tra storia e fatti.
L’incontro, in lingua inglese con traduzione in italiano, dal titolo Ararat and Beyond, è introdotto da Cristina Fossaluzza, docente all’Università Ca’ Foscari e curatrice di Waterlines, e si collega al progetto “Psalm”, l’installazione di Edmund de Waal sulla poetica dell’esilio ospitata proprio all’Ateneo Veneto.
Durante l’esperienza di residenza, lunedì 30 settembre e lunedì 7 ottobre (dalle ore 9.30) nella sede della Fondazione di Venezia, il reporter tiene, inoltre, un laboratorio di scrittura rivolto agli studenti del Collegio Internazionale di Ca’ Foscari e delle Scuole Secondarie di II grado di Venezia. Al centro di quelle che lo scrittore stesso ha intitolato The Anatomical Lesson, sviluppa il tema del confronto con l’Altro e della costruzione di un’opera letteraria nell’intreccio fra storia, reportage e autobiografia.